Progetti attivi, Progetti Italia

Scuola del Fare “Giulia Civita Franceschi”, Napoli

Chi si allontana dalla scuola spesso ha perso fiducia in sé e nel futuro. La Scuola del Fare vuole essere per questi ragazzi un’opportunità per sentirsi di nuovo protagonisti del proprio percorso. Da un lato acquisiscono le competenze tecniche necessarie a inserirsi nel mondo del lavoro, e dall’altro crescono umanamente come persone.

Per questa ragione, l’offerta didattica della scuola bilancia i momenti di formazione professionale con un’ampia offerta educativa di attività e progetti extrascolastici.

La scuola in Italia ha un grande problema. I ragazzi che perde.

Negli ultimi 20 anni hanno abbandonato la scuola superiore 3,5 milioni di studenti su oltre 11 milioni con età compresa tra i 14 e i 18 anni in tutta Italia (dati MIUR e OCSE 2018).
La ricerca “LOST. Dispersione scolastica: il costo per la collettività e il ruolo di scuole e Terzo settore”, promossa da WeWorld Intervista insieme ad Associazione Bruno Trentin e Fondazione Giovanni Agnelli, stima che “l’azzeramento della dispersione scolastica potrebbe avere un impatto sul PIL compreso in una forbice che va da un minimo dell’1,4% ed un massimo del 6,8%”.
Nell’antica Grecia la scuola era il luogo dove i ragazzi imparavano a cooperare. La scuola moderna al contrario è caratterizzata da quella che si definisce tecnicamente “competizione posizionale”: i ragazzi competono per conquistare la posizione più alta. La Scuola del Fare tende al modello cooperativo: pur valorizzando le diverse capacità e attitudini individuali ha tra gli obiettivi che l’intera classe arrivi ad una soglia di conoscenza e di apprendimento di adeguato livello.
La nostra scuola vuole essere una “scuola inclusiva”, un modello innovativo che possa offrire un’opportunità anche ai ragazzi con i quali la scuola tradizionale ha fallito.
Abbiamo individuato due ambiti professionali che incontrano le esigenze del territorio campano: automotive e logistica.
Intendiamo offrire percorsi triennali di formazione professionale che garantiscano, al termine del percorso, la qualifica professionale di:

  • Operatore per la riparazione di veicoli a motore;
  • Operatore dei sistemi e dei servizi logistici.

A partire dall’anno scolastico 2022/2023 è stato attivato un ulteriore 4° anno di formazione per entrambi i percorsi: ad oggi la maggioranza dei ragazzi ha deciso di continuare il proprio percorso di studi e aprirsi la possibilità di accedere all’ultimo anno di un istituto tecnico o iscriversi a un ITS; tutti gli altri si sono già inseriti nel mondo del lavoro.

Riavvicinarli allo studio e al mondo del lavoro: formazione professionale e non solo

Per riportare i ragazzi sui banchi e dar così loro opportunità e strumenti per dar sfogo al proprio potenziale latente, la Scuola del Fare ha articolato un’offerta formativa improntata alla formazione professionale ma aperta a tutta una serie di iniziative educative che portano i ragazzi a contatto con mondi e responsabilità fino ad allora sconosciute, grazie al confronto con le quali iniziano a dar forma alla propria identità.

L’offerta formativa

  • Selezione di studenti motivati e che non si ritrovano nel percorso educativo tradizionale: 400 ore di laboratorio pratico su 1000 di insegnamento e più di 100 studenti formati ogni 3 anni;
  • Forte attenzione alla crescita umana degli studenti che vengono seguiti costantemente da un tutor dedicato: accompagnamento e accoglienza, valorizzazione dell’essere umano;
  • Integrazione dell’offerta formativa con corsi extra scolastici, corsi di evoluzione personale, viaggi, visite alle aziende, ecc;
  • Ingresso facilitato nel mondo del lavoro attraverso partnership con aziende del territorio;
  • Particolare attenzione alla formazione dedicata e continua dei docenti.

La struttura:

  • 1200 metri quadrati ristrutturati all’interno del complesso Salesiano in Via Don Bosco 8 a Napoli;
  • Spazi coerenti con il progetto educativo: educare attraverso la bellezza;
  • Aule 3.0: didattica inclusiva e digitale;
  • Laboratori con attrezzature all’avanguardia utilizzati per la formazione in ambito lavorativo.

Un team con competenze diversificate e sinergiche

  • CNOS-FAP/Salesiani per il lavoro: ha un’esperienza pluriennale di formazione altamente qualificata in Italia e all’Estero.
  • Fondazione di Comunità San Gennaro Onlus: valorizza il patrimonio culturale del Rione Sanità di Napoli investendo in educazione e formazione.
  • Cometa Formazione: offre corsi quadriennali di istruzione e formazione professionale con un modello dove il lavoro diventa un’opportunità formativa ed educativa.
  • IF – Imparare e Fare: aiuta ragazzi e ragazze di Napoli che già lavorano, ma in situazione di marginalità, ad aprirsi un’impresa e riprendere a imparare.
  • Cooperativa Sociale Il Millepiedi: è impegnata nel settore educativo, attraverso la creazione di attività di aggregazione per minori ed adolescenti sul territorio della periferia di Napoli e della sua provincia.
  • Fondazione Alberto e Franca Riva Onlus: sostiene attività formative ed educative sul territorio napoletano per contrastare il disagio sociale.
Categoria: Progetti Italia
Anno di avvio: 2019
Dove: Doganella, Napoli
Obiettivo: Formare ragazzi tra i 14 e i 17 anni, preparandoli al mercato del lavoro
Stato del progetto: In corso

Articoli correlati