Il riconoscimento ha insignito i 10 migliori progetti di imprese che hanno saputo coniugare sostenibilità e business creando valore tangibile per la comunità e i territori. Tra le proposte in gara che hanno vinto “Riciclo prodotti assorbenti per la persona usati” di Fater e “Aviva Community Fund”
135 progetti in gara presentati da imprese, pubbliche e private, di ogni dimensione e settore, che riguardano temi legati a giovani e scuola, occupabilità e pari opportunità, clima e stili di vita sostenibili, contrasto alle disuguaglianze e inclusione sociale. 5 premi di categoria e 5 premi speciali assegnati, oltre 2.200 imprese partecipanti dal 2003 ad oggi.
Sono questi i numeri del Sodalitas Social Award, il riconoscimento più autorevole assegnato in Italia a imprese che assumono la leadership per realizzare un futuro sostenibile, promosso da Fondazione Sodalitas e giunto alla 16ˆ edizione. Un’iniziativa che fin dall’inizio ha contribuito a diffondere la cultura della sostenibilità e della responsabilità sociale d’impresa in Italia, valorizzando le best practice delle aziende e le nuove tendenze e dimostrando che è possibile coniugare crescita e sostenibilità.
I premi sono stati consegnati nel corso dell’incontro “Le imprese protagoniste dello sviluppo sostenibile”, tenutosi presso l’Auditorium di Assolombarda a Milano, in cui sono intervenuti, Adriana Spazzoli, Presidente di Fondazione Sodalitas, Carlo Bonomi, Presidente di Assolombarda, Francesco Perrini, Direttore Sustainability Lab della SDA Bocconi School of Management,Francesca Lotti, Responsabile Settore struttura produttiva e imprese di Banca d’Italia, Giuseppe Pasini, Presidente Associazione Industriale Bresciana e Presidente Gruppo Feralpi, Matteo Locatelli, CEO di Pink Frogs Cosmetics e Livia Pomodoro, Presidente Spazio Teatro NO’HMA.
«Dall’insieme delle candidature al Sodalitas Social Award, ben 135 quest’anno, emerge una tendenza significativa: dalle imprese è venuto in questi anni un contributo consapevole, motivato e di lungo periodo a realizzare un modello di sviluppo che sia sostenibile per tutti. Per l’impresa e la società – ha detto Adriana Spazzoli, Presidente di Fondazione Sodalitas. Un aspetto mi ha colpito in modo particolare: un filo rosso lega molti dei progetti, indipendentemente dal tema affrontato, ed è l’obiettivo di rafforzare l’inclusione sociale. Un tema caldo come ci ricorda anche l’ultimo rapporto della Banca Mondiale: il forte aumento delle disuguaglianze sociali è una tendenza drammatica e non più sostenibile, a partire dall’Italia che è tra i Paesi più esposti a questo rischio. Infine – ha concluso la Presidente Spazzoli – come donna e imprenditrice vorrei sottolineare che il Sodalitas Social Award ha dedicato quest’anno, per la prima volta, un premio speciale ‘contro la violenza sulle donne’. Sono convinta che realizzare la piena parità di genere, nel lavoro come nella società, sia un impegno fondamentale. Ciò che possiamo fare per eliminare ogni forma di discriminazione non sarà mai abbastanza e ci è sembrato importante valorizzare la sensibilità sempre più diffusa, anche tra le aziende, su un obiettivo così importante».
Tra i progetti vincitori in partcicolare si è distinto, per la categoria “Economia circolare, sharing economy e stili di vita sostenibili” il progetto di Fater “Riciclo prodotti assorbenti per la persona usati”. La joint venture paritetica tra Procter & Gamble e Gruppo Angelini, attraverso la sua business unit Fater SMART, ha sviluppato e brevettato una tecnologia che consente di riciclare al 100% i prodotti assorbenti per la persona usati, trasformandoli in materie prime seconde di elevata qualità, da reimpiegare nei principali processi produttivi. L’impianto di riciclo è ubicato in Veneto e può gestire fino a 10.000 tonnellate/anno di prodotti usati. Da 1 tonnellata di rifiuti conferiti alla raccolta differenziata è possibile ricavare fino a 150kg di cellulosa, 75kg di plastica e 75kg di polimero super assorbente, da riutilizzare per produrre ad esempio grucce, contenitori, carte di elevata qualità, prodotti tessili, fertilizzanti.
«Ogni giorno in Italia», ha spiegato Giovanni Teodorani Fabbri, General Manager di FaterSMART, «vengono smaltiti circa 11 milioni di pannolini, pannoloni per incontinenti e assorbenti igienici. Una frazione di rifiuti che equivale a circa il 3% dei rifiuti solidi urbani ovvero quasi 900.000 tonnellate/anno che vengono conferite in discarica o negli inceneritori. Grazie alla tecnologia sviluppata e brevettata da FaterSMART, oggi possiamo riciclare i prodotti assorbenti per la persona usati trasformandoli in materie prime seconde di elevata qualità. L’impianto dedicato al riciclo e alla trasformazione dei prodotti assorbenti per la persona usati, nasce dalle ricerche tecnologiche condotte da FaterSMART dal 2008. La nostra soddisfazione è duplice: aver fatto la cosa giusta per l’ambiente e l’aver strutturato un modello di business che si autosostiene sotto il profilo finanziario, a conferma dell’impegno di Fater e dei suoi azionisti P&G e Gruppo Angelini, nei confronti dei principi dell’Economia Circolare e una dimostrazione che coniugare crescita economica e attenzione all’ambiente è possibile».
Per la categoria “Contrasto alle disuguaglianze, inclusione sociale e nuove soluzioni di welfare” invece ha vinto Aviva con “Aviva Community Fund – 3^ edizione”. Si tratta di un fondo benefico dedicato alle organizzazioni nonprofit che operano nei territori e conoscono le vere esigenze locali. Con questa iniziativa l’azienda intende supportare piccoli e grandi progetti a favore del territorio nell’ambito di tre diverse categorie: sostegno allasalute, al fianco degli anziani, occupazione. Le dieci associazioni premiate con donazioni di 15.000, 8.000 e 5.000 euro operano nel settore della salute, degli anziani e dell’occupazione e sono distribuitesu tutto il territorio italiano: da Agrigento a Torino, da Verona a Palermo, da Macerata a Firenze. Le idee presentate prevedono diverse attività: dall’inclusione di ragazzi e adulti con disabilità, alreinserimento lavorativo per donne vittime di violenza, al sostegno degli anziani. «Con questo progetto offriamo il nostro supporto a diverse tematiche, dal sostegno alla salute, alla vicinanza agli anziani, fino ai progetti sull’occupazione, per supportare le comunità locali e le piccole associazioni collocate sul territorio», ha sottolineato Arianna Destro, Chief Customer Officer di Aviva, «Siamo molto orgogliosi dei risultati raggiunti in queste tre edizioni e stiamo già lavorando alla prossima. Dal 2016 abbiamo contribuito con oltre 300 mila euro alla realizzazione di più di 40 progetti benefici».
Ma ecco nel dettaglio gli altri progetti vincitori:
PREMIO SPECIALE “BEST IN CLASS”
GRUPPO CAP – “Un’alleanza dell’acqua 100% green”
Dal gennaio 2017 sei società della Water Alliance – Acque di Lombardia (Gruppo CAP, Brianzacque, Uniacque, Lario Reti Holding, Padania Acque, SAL) hanno scelto di unire le forze per rifornirsi solocon energia prodotta da fonti rinnovabili certificate e nel corso dell’anno hanno acquistato energiaelettrica da fonte rinnovabile 100% idraulica-oceanica certificata. Nel 2018 è stata pubblicata una nuova gara congiunta da Water Alliance – Acque di Lombardia e l’omonima Water Alliance – Acquadi Piemonte per l’acquisto di energia elettrica 100% green. Grazie a questo progetto condiviso da 14 aziende lombarde e piemontesi si rafforza la volontà di una collaborazione regionale e interregionale che potrà essere estesa anche su altri temi, a beneficio del servizio, della tariffa e degli utenti.
PREMIO SPECIALE “CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE”
BENEFIT COSMETICS – “Bold is Beautiful”
Con Bold is Beautiful, Benefit Cosmetics intende dare un concreto sostegno economico alle associazioni benefiche locali che operano in favore del miglioramento della condizione femminile in tutti gli aspetti della vita. Anche l’Italia è stata coinvolta nel progetto destinando l’intero incasso deiservizi sopracciglia svolti nei Brow Bar dei Beauty Store Sephora. Nel 2017 il premio finale di195.163€ euro è stato devoluto a due associazioni per favorire progetti concreti: “Di.r.e Donne in Rete contro la Violenza sulle donne”, la prima associazione nazionale di centri di ascolto antiviolenza e di case rifugio ad indirizzo segreto, e “Mamme a scuola”, associazione che ha lo scopo di favorirel’integrazione delle donne immigrate nel contesto italiano.
PREMIO SPECIALE “MIGLIORE INIZIATIVA INDUSTRIA 4.0 E SVILUPPO SOSTENIBILE”
STMICROELECTRONICS – “IoT, costruiamo il futuro”
L’IoT e l’Industria 4.0 sono temi ancora poco conosciuti da studenti e insegnanti, ma sono e saranno sempre più l’ambito in cui i ragazzi che sceglieranno un percorso STEM si ritroveranno a operare:IoT, costruiamo il futuro intende ampliare il contatto tra industria e mondo dell’educazione, coinvolgendo tutti i livelli dell’istruzione, dalle scuole medie inferiori all’Università. Il programma si articola in visite e seminari in azienda o nelle scuole con formazione sui nuovi scenari, tramite insegnamenti tecnici e indicazioni sui trend, con riferimento alle nuove metodologie e alle relative opportunità. Il progetto comprende anche un corso di formazione per gli insegnanti al fine di garantire continuità degli insegnamenti nei diversi anni scolastici.
PREMIO SPECIALE “MIGLIORE INIZIATIVA REALIZZATA DA UNA PMI”
KAIHROS – “SkillsJobs Combinazioni Perfette”
SkillsJobs.it è un portale online per dare a tutti pari opportunità di trovare il proprio posto nel mondo del lavoro. Gratuito per le aziende e per i candidati, il portale si basa sulla sola ricerca di competenze. SkillsJobs.it raccoglie, da un lato, profili da cui vengono rimossi alcuni dati che negli annunci e nei CV tradizionalmente intesi possono essere discriminatori; dall’altro, produce delle ricerche tailor-made in modalità “oscurata” per cui le aziende possono accedere ai dati di contatto solo dopo aver acquistato i profili di interesse in base al numero di competenze ricercate. Il motore di ricerca è dedicato alle aziende consapevoli per cui trovare risorse umane vuol dire trovare i talenti adatti alle posizioni ricercate.
PREMIO SPECIALE “MIGLIORE PARTNERSHIP PROFIT-NON PROFIT NELLA COOPERAZIONEINTERNAZIONALE”
SOFIDEL – “Sofidel e la tutela della risorsa idrica”
Dal 2018 Sofidel è partner del progetto WaterAid Healthy Communities in Mali dove la scarsità delle piogge, così come la loro irregolarità, insieme alle difficoltà politiche vissute dal Paese, rende la situazione idrica particolarmente precaria. WaterAid è attiva nel sud-est, nel comune rurale diSamabogo, all’interno del circondario di Bla, regione di Ségou. Qui è stato costituito il Gruppo Kanuya, un’associazione di donne locali che ha ricevuto formazione e microcredito per produrre evendere sapone di karitè alla comunità locale, oltre che essere attivo nell’educare le persone ad unacorretta igiene. Anche grazie al sostegno offerto da Sofidel, WaterAid ha potuto fornire l’accesso all’acqua pulita, un bagno decente e condizioni igieniche adeguate a decine di migliaia di persone.
CATEGORIA “GIOVANI, SCUOLA E FUTURO”
SIRTI – “La connessione tra i banchi di scuola”
Sirti ha supportato il progetto di cablaggio strutturato con connettività wi-fi in fibra ottica a favore dell’Istituto Comprensivo Statale “Sperone-Pertini”. La scuola si trova nella periferia sud di Palermo,un’area a rischio, caratterizzata da forte degrado e svantaggio socio-culturale, con un altissimo tassodi dispersione scolastica. Grazie a questo progetto l’edificio è stato riqualificato e dotato di maggioristrumenti per attirare gli studenti e per migliorare il livello delle attività scolastiche.Contemporaneamente, l’azienda ha supportato Preside, corpo docenti e istituzioni del luogo, nelloro obiettivo di abbattere le diseguaglianze, di rendere migliore e più accessibile la scuola periferica.
CATEGORIA “OCCUPABILITÀ, PARI OPPORTUNITÀ E DIRITTI UMANI”
FONDAZIONE ADECCO PER LE PARI OPPORTUNITÀ – “#RIPARTODAME”
#RIPARTODAME è un progetto che favorisce l’inclusione sociale dei detenuti in art. 21 attraverso l’inserimento in contesti lavorativi all’esterno della struttura penitenziaria, nato per volontà di Fondazione Adecco per le Pari Opportunità e di Fondazione Alberto e Franca Riva Onlus. #RIPARTODAME è uno dei rari progetti a livello europeo rivolto a detenuti a non portare il lavoroall’interno del carcere, ma a lavorare sull’inclusione socio-economica del detenuto nel medio e lungo termine, formandolo e preparandolo a contesti lavorativi esterni alla struttura penitenziaria. I beneficiari vengono formati per approcciare con efficacia il mercato del lavoro, accettare ed affrontare il pregiudizio e ricercare un’opportunità lavorativa.
CATEGORIA “CLIMA, ENERGIA E ACQUA”
FONDAZIONE GIUSEPPE E PERICLE LAVAZZA – “Caffè Hispañola”
Negli ultimi decenni la cafficoltura nelle aree montagnose di Haiti e della Repubblica Dominicana havissuto un periodo di crisi per l’epidemia di ruggine del caffè (roya). Caffè Hispañola ha come obiettivo l’empowerment delle comunità locali produttrici di caffè al fine di rendere i coltivatoriindipendenti e dare loro opportunità di crescita economica. Il progetto sviluppato in partnership da Fondazione Lavazza, Lavazza e Oxfam si è concentrato sulla costruzione e il rafforzamento della filiera del caffè nei due Paesi e ha permesso di: incrementare la produttività del caffè; rafforzare le fasi successive della filiera, migliorando le condizioni di vita dei contadini e i redditi delle famiglie; sviluppare politiche pubbliche a supporto del settore caffeicolo.